nei 300 ettari di boschi e prati che circondano Il Castello di Petroia, il clima, la morfologia del terreno e la sovrabbondanza di “Piante da tartufo” creano le perfette condizioni per la nascita del re della tavola Umbra; ll Tartufo
Il cavatore Yassine individua le “Tartufaie”. L’inseparabile cane, splendido esemplare di Kurzhaar, completa l’opera scavando con precisione li dove si trova il più nobile prodotto della terra.
Yassine ed il cane non sono gelosi dei loro luoghi ed invitano gli ospiti del Castello a partecipare in prima persona alla “caccia al tartufo”, questa è anche l’occasione per una piacevole passeggiata tra prati, boschi e piccole mulattiere di Petroia.
Il tartufo ritrovato verrà consegnato subito alla nostra Chef Luisa Brizioli che lo curerà con maestria per preparare dei piatti deliziosi